Evento benefit ai Candelai, per un nuovo murale allo Sperone: raccolti 2500 euro
Un’iniziativa che parte del basso e mette in evidenza lo Sperone non per notizie di arresto e spaccio di droga ma per la bellezza di un quartiere che nell’arte ha ritrovato la sua cifra
PALERMO. Si è svolta ai Candelai la serata di raccolta fondi per finanziare un nuovo murale che sarà realizzato da un artista internazionale nel quartiere Sperone di Palermo nel mese di giugno. “Con la vostra presenza, ieri, abbiamo raccolto, coperte le spese logistiche, 2500 euro che, serviranno per finanziare le prossime iniziative di Sperone167”, scrivono i promotori dell’Alleanza Creativa Sperone167 nel gruppo Facebook di cui fanno parte 4554 membri, all’indomani dell’iniziativa.
Un’iniziativa che parte del basso, che mette in gioco lo Sperone non per notizie di arresto e spaccio di droga ma per la bellezza di un quartiere che nell’arte ha ritrovato la sua cifra. Ne è convinto il pittore Igor Scalisi Palminteri, autore di alcuni dei 7 murales realizzati nel quartiere palermitano, che dice così: “Se vai su un qualsiasi motore di ricerca e cerchi lo Sperone non trovi più notizie che hanno a che fare con il malaffare e la malavita soltanto ma cominci a vedere le foto dei muri che abbiamo fatto. Ne abbiamo dipinti 7 con le varie associazioni, ne abbiamo dipinti 2 con Sperone167 e questo è il terzo. In totale è l’ottavo muro che andiamo a fare a giugno. Questa festa ci permette di raccogliere soldi dei cittadini perchè noi non siamo attaccati a nessuna mammella istituzionale. Siamo in questo senso, autonomi, economicamente e questo ci piace”.
“Siamo lì ogni giorno. Sarà davvero vero piacere raccontarvi un altro volto dello Sperone che crede nella bellezza, nell’arte e nella riqualificazione del territorio e nel riconoscimento dei diritti delle cittadine e dei cittadini di tutte le età, bambini e adulti. Quest’iniziativa serve a rafforzare l’alleanza di altri quartieri di Palermo con il quartiere Sperone e prova a coinvolgere persone che allo Sperone non sono mai venute, che possono contribuire anche simbolicamente ma in maniera concreta, con una nuova pennellata per il prossimo murale che sarà realizzato a giugno”, dichiara la preside dell’ICS Sperone-Pertini, Antonella Di Bartolo, che insieme alla sua scuola fa parte dell’Alleanza Creativa Sperone167.
“Con la nostra musica cerchiamo di dare una rivalsa al nostro quartiere e alla gente che ci sta accanto. Nelle nostre canzoni parliamo della nostra vita, del nostro vissuto e della strada. Vogliamo spaccare con la musica, vogliamo portare Palermo in alto e ispirare i bambini del quartiere dando un buon esempio. Allo Sperone ci sono anche bravissime persone, è brutto essere considerati per quello che la gente dice ci sia di male, che in realtà si trova in ogni parte del mondo, non solo allo Sperone”, dichiarano i rappers Southside, che si sono esibiti durante la serata.
Via IlMediterraneo24