Ottobre
2022
Dalle periferie
al centro
Cosa è stato?
Conclusa la prima fase di SPERONE167 – che ha dato vita, tra marzo e aprile 2022, allo scambio culturale tra i quartieri 167 di Lecce e Sperone di Palermo – l’alleanza creativa si è interrogata su come dare continuità all’esperienza. Le realtà coinvolte desideravano infatti continuare a produrre arte, valorizzando la bellezza dei luoghi, nutrendo processi di autodeterminazione, dando ai quartieri un respiro internazionale: un modo alternativo di prendersi cura di un territorio periferico che come spesso accade in varie parti del mondo viene relegato al margine, così come i suoi abitanti, le loro necessità e i loro desideri.
Il filo rosso che lega l’alleanza creativa di SPERONE167 é il desiderio di rendere manifesto tutto ciò che oggi è negato (infanzia negata, diritti negati, mare negato, spazi negati), e passare dalla constatazione della negazione all’impegno per il cambiamento. Una visione secondo la quale attraverso delle buone pratiche di partecipazione “dal basso” si può rafforzare il senso di comunità e contestualmente prendersene cura.
E’ con questa visione che è nata l’azione di ottobre 2022, che ha avuto il suo cuore nella presenza dal 10 al 22 Ottobre allo Sperone di Palermo delle artiste argentine Medianeras, invitate dall’alleanza a dipingere una parete.
Le artiste argentine, presenti con le loro opere in diverse nazioni, hanno veicolato un messaggio di rispetto, di riconoscimento dell’altro, di abbattimento di barriere e preconcetti. “Qualche mese fa siamo state invitate a realizzare un murale nella città di Palermo, allo Sperone. Per questa occasione speciale abbiamo pensato a un progetto da realizzare su questo muro alto 25 metri situato in via Giuseppe di Vittorio. Questo dipinto riflette un’idea di movimento, cambiamento e fluttuazione, attraverso l’immagine di un corpo forte e potente ma fragile allo stesso tempo. Il messaggio dell’opera sarà completato da coloro che la osservano. Mentre cercavamo un nuovo equilibrio abbiamo trovato queste sfumature. Siamo molto felici di far parte di Sperone167 e grate dell’ospitalità di Palermo e della bella squadra che realizza nel quartiere questa iniziativa artistica dalle molteplici e diverse espressioni” hanno detto le Medianeras.
L’opera é stata presentata Sabato 22 Ottobre alla collettività attraverso una coinvolgente visual art experience a cura di Odd Agency, all’interno di un live memorabile che ha visto susseguirsi alcuni rapper nati e cresciuti nel quartiere Sperone come KILO KG, OHDIO, LA FLÈCHE – 3TR3, oltre a Kid Gamma, NTNTN, i JOKER SMOKER, gli SHAKALAB e LA RAPPRESENTANTE DI LISTA.
Nel corso delle due settimane di attività delle due artiste nel quartiere molteplici sono stati gli incontri e le occasioni per ragionare di cura e riuso: dal recupero dei muri antistanti la parete delle Medianeras, effettuato in maniera spontanea dai residenti, alla bonifica dell’aiuola antistante l’opera, con messa a dimora di alberi e piante fiorite, a cura di AIPV.
Sono inoltre stati realizzati due workshop, gratuiti e rivolti ad alcuni studenti e famiglie del quartiere, all’interno dei locali dell’ Istituto Sperone Pertini – a cura rispettivamente di Massimo Sirelli e Demetrio Di Grado, e incentrati sui valori fondativi di SPERONE167, come la cura delle relazioni e dei luoghi anche tramite l’educazione al riuso. Altri momenti imperdibili sono stati il Drum Circle a cura della Bottega delle Percussioni e la presentazione del libro “Street Art In Italia” le cui autrici Travel On Art fanno parte dell’alleanza creativa.
Intervento Medianeras.
Il murale rappresenta una figura con due volti, con le braccia incrociate in segno di rivolta.
Significa la libertà di mostrarsi così come si è.
Ognuno possiede questa forza, e questa universalità è resa attraverso due volti che non appartengono a nessuno in particolare, realizzati attraverso una tecnica tipica delle artiste, cioè distorcere i tratti del viso di fotografie preesistenti per annullare i confini tra i generi e la distinzione tra femminile e maschile.
La struttura dei corpi richiama il femminile, e contemporaneamente lo nega. Mostrare liberamente i peli sotto le ascelle non risponde infatti a uno standard di bellezza comunemente accettabile. Nell’immaginario delle artiste non esiste dunque simbolo più chiaro della vera bellezza, che racchiude al tempo stesso fragilità e forza.
L’immagine é in movimento, un passaggio repentino tra i volti che rappresenta il cambiamento e l’assenza di barriere. Tutti i generi sono così rappresentati, come in transizione, e allo stesso tempo, questa immagine in transizione annulla ogni genere.
I corpi sono immersi in un lago di colore, che è contemporaneamente un collegamento con l’architettura del quartiere, e un liquido che avvolge e sommerge il corpo, e rafforza dunque l’idea di un costante cambiamento, che non ci rende mai uguali a noi stessi.
L’opera non ha un titolo.
Sarà la strada, a cui adesso appartiene, a nominarlo.
La Campagna di Crowdfunding.
Sin dalla nascita di questa esperienza lo strumento utilizzato per il finanziamento delle attività è stato il crowdfunding, quale naturale forma di sostegno economico di un movimento dal basso. L’alleanza creativa Sperone167 precisa di non usufruire di fondi pubblici, né beneficiare di patrocini a titolo oneroso o a titolo gratuito di alcun Ente pubblico. Per l’intervento di ottobre hanno aderito all’iniziativa, in qualità di partner, numerose realtà private, quali SINERGIE GROUP, TECNOCASA SICILIA, GOMAD CONCERTI, NAUTO, PLANBEE, IL CULINARIO, AIPV, BISSO BISTROT, SUDTITLES, LE TERRAZZE DEL SOLE, ALMA HOTEL, HOTEL PLAZA OPERA, I GIARDINIERI DELLA ROSA NERA.